Azienda Agricola Caruso

Curiosità e consigli sui carciofi

ORIGINE

Il carciofo (Cynara Scalymus), è una tipica pianta mediterranea, coltivata principalmente in Italia, Spagna ed Egitto. Ha origini mediorientali, già conosciuto dagli Egizi, e diffuso in Europa per i suoi scopi alimentari e fitoterapeutici. 

È una pianta di coltura molto antica (se ne hanno descrizioni che risalgono all’VIII secolo a.C.), originaria del Medio Oriente e già usata dagli Egizi nella preparazione di diversi piatti; anche i Romani lo cucinavano con acqua e vino. Fu introdotto dagli spagnoli in Sicilia verso la fine del 1200 e da qui si è poi diffuso nel resto dell’Italia. Il nome pare derivi da cinis poiché c’era l’usanza di concimare con la cenere i terreni in cui si sarebbero piantati i carciofi. Un’altra versione ci porta alla mitologia latina che racconta di Giove, innamorato di una ragazza di nome Cynarauna che venne poi trasformata nella pianta di carciofo.

LO SAPEVI CHE...

Marilyn Monroe fu la prima “Regina del Carciofo” (Artichoke Queen) nel 1949 al “Festival del Carciofo” (Artichoke Festival) che tutti gli anni si celebra a Castroville in California.

Pablo Neruda ha dedicato addirittura un poema a questo ortaggio: Ode al carciofo (Oda a la alcachofa).

LA LEGGENDA VUOLE CHE...

Una leggenda greca  narra che la ninfa Cynara dai capelli color cenere e dagli occhi verdi con sfumature viola, fu sedotta da Zeus, il padre degli dei, ma la ragazza rifiutò la corte.

Zeus furioso voleva punirla, così la trasformò in un fiore che richiamasse i tratti della ninfa, ecco svelato perché fu mutata in un carciofo dal colore verde con delle venature viola per richiamare gli occhi, spinoso e duro all’esterno per marcare il carattere orgoglioso e irresoluto, e all’interno tenero e dolciastro per simboleggiare il cuore e l’animo gentile della ragazza.

IL GESTO DEL CARCIOFO...

Molto noto è il cosiddetto “gesto del carciofo”, realizzato unendo le punta delle dita di una mano e rivolgendole verso l’alto (a carciofo appunto). Tipico degli italiani, popolo noto per la grande espressività gestuale, sta per entrare persino nel contemporaneo linguaggio delle emoji per indicare in modo inequivocabile “Cosa vuoi? Che cosa fai? Che cosa dici?”. Il Consorzio Unicode, l’ente che decide quali nuove emoji (o emoticon) introdurre, ha infatti accettato la proposta dello startupper campano Adriano Farano di inserire fra i nuovi simboli anche quello del gesto del carciofo.

Qual'è la stagione dei carciofi?

I carciofi vengono raccolti da fine ottobre a fine aprile.

Il carciofo è adatto alla dieta?

Il carciofo ha solo 22 kcal per 100g di prodotto quindi risulta essere molto adatto ad essere inserito in ogni tipo di dieta.

Il Carciofo è noto per le sue proprietà diuretiche e depurative per il nostro fegato; è inoltre ricco di vitamine del gruppo A, B, C, Sali minerali, Ferro e Potassio; il suo consumo risulta essere indicato per le persone che soffrono di colesterolemia grazie alla presenza nel suo cuore della Cinaria che è in grado di aiutare ad abbassare i livelli di colesterolo nel sangue.

Come si puliscono i carciofi?

Prima di iniziare indossate dei guanti adatti alla pulizia degli alimenti perché altrimenti rischieremo di ritrovarci con le mani nere e di preparare una ciotola con acqua in cui dovremo spremere un limone dove mettere i carciofi appena puliti per non farli annerire.

A questo punto si iniziano ad eliminare tutte le foglie verdi e dure fino ad arrivare alle foglie interne che riconosceremo dal colore chiaro. 

Con un cucchiaio si elimina dall’interno del carciofo la barba. Poi si inizia a pulire il gambo sbucciandolo per eliminare la parte più esterna come fareste con la buccia di una mela.

Se una ricetta richiede il cuore del carciofo basterà eliminare il gambo.

Tagliare la punta del carciofo, eliminare tutte le foglie fino ad arrivare a quelle più tenere al tatto e di colore chiarissimo.

A questo punto eliminare con un cucchiaio la barba del carciofo e infine con un coltello ben affilato si taglia la base del carciofo per eliminare la parte più dura.

Come si conservano i carciofi?

Se non vengono utilizzati subito è possibile conservare i carciofi in acqua e limone coperti da pellicola in frigo per 24h;

Si può anche decidere di congelare i carciofi in appositi sacchetti gelo sia interi che già tagliati ma dovrete prima sbollentarli.

Una volta asciugati sarà possibile congelarli e dureranno per circa 4 mesi. Naturalmente è possibile anche conservarli sott’olio o aceto.

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